Peccati e peccatori.

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~bluElettrico;
view post Posted on 29/4/2009, 14:18




Erano entrati nella chiesa. Era bella, ma un pò spoglia a dire la verità, le panche erano di legno levigato con varie decorazione sempre dello stesso colore, di tonalità un pò più chiare in modo che si potessero notare.
Arrossì, ricordandosi di essere vicino al bel moro, tanto tenebroso e si voltò a guardarlo sempre rosso in viso, portandosi una mano ad una ciocca che era finita sul suo volto, mettendola poi dietro all'orecchio.
 
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çood™
view post Posted on 29/4/2009, 17:06




Lucifero questa volta era più interessato al posto che alla compagnia, come si aspettava si sentiva debole, un demone normale nemmeno poteva avvicinarsi ad una chiesa e nemmeno un demone superiore poteva farlo, solo lui, ma il prezzo era la perdita di metà dei suoi poteri, non era così terribile, almeno agli occhi di quel ragazzo, sarebbe stato più umano di quello che non fosse in realtà.
<<sei rosso in volto, senti caldo...>>
Riporto in fine l'attenzione sul giovane, si avvicino di un passo afferrando con delicatezza la felpa del ragazzo.
<<toglitela..>>
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 29/4/2009, 17:30




N-no...! Non, non ho caldo... rispose senza avere il coraggio di togliere le mani dell'altro dall'orlo della sua felpa. Le loro voci rimbombavano nella chiesa immensamente vuota, che dava come un senso di grandezza attorno a loro. Le pareti erano bianche, ma di un bianco sporco e opaco, come un bianco panna, su cui erano disegnati alcuni motivi floreali e riproduzioni di scende della Bibbia.
Abbassò il viso imbarazzato, mentre la ciocca di prima, scivolava ancora sul viso.
 
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çood™
view post Posted on 30/4/2009, 09:52




Sospirò più volte, aveva cercato d’essere cordiale il più possibile, ma se non si toglieva la felpa da solo, ci doveva pensare lui, con i suoi metodi, fini e delicati...
<<e che importa..>>
Li sfilo la felpa con un gesto rapido, da vero maestro, poi la getto proprio in faccia alla statua della madonna, forse non voleva che la cara m’ammina di gesù vedesse quello che aveva intenzione di fare con quel ragazzo.
<<ti piace qui?>>
Gli disse mettendoli dietro l'orecchio quella ciocca fastidiosa, che li copriva il viso.
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 30/4/2009, 15:17




Sussultò, sentendo la felpa levarsi con un gesto secco da parte di Lucifero, che l'aveva poi gettata in volto alla statua delle Madonna che conservava comunque quell'espressione di preghiera serena, senza fare una piega anche all'affronto subito. Vide poi prendere una ciocca quasi con prepotenza, arrossendo non appena le dita del moro sfiorarono la sua pelle vicino all'orecchio.
Sì... molto... rispose annuendo con il viso rosso, lasciandosi sistemare la ciocca dietro all'orecchio.
 
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çood™
view post Posted on 30/4/2009, 15:31




Lucifero si stava forzando a non fare quello che di solito faceva a tutte le persone che incontrava per la sua strada, il perché resterà un mistero, finche il diavolo non deciderà di scoprire tutte le sue carte.
<<bene...allora mettiamoci più comodi...e non avere paura nessuno entrerà o uscirà da questo posto, quindi puoi fare tutto quello che ti pare..>>
Tutte le sue parole rimbombavano per le pareti della chiesa, facendo sembrare la sua voce più profonda e rocca.
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 30/4/2009, 19:54




Quasi come se glielo avesse automaticamente ordinato il moro, con la testa bassa, si diresse verso la panca più vicina, sedendocisi sopra tremando leggermente. Lì dentro c'era un freddo infernale, quasi come se fosse arrivato tutto in un momento.
Si strinse nelle spalle, stropicciandosi poi gli occhi lucidi da uno sbadiglio di stanchezza, anche se non aveva fatto niente di particolarmente stancante in tutta la giornata. Chiuse gli occhi e inclinò il capo a destra.
Grazie...rispose, quasi automaticamente. D'altronde, doveva a lui se non si stava ancora annoiando in giro per strade.
 
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çood™
view post Posted on 1/5/2009, 10:34




Lucifero s'aggiro furtivamente sulla banca, dove vi era seduto il biondino, lo stava osservando con sguardo di riguardo, poi alzo il viso verso l'altare, un sorriso beffardo comparve sul volto sterile di lucio, con dei piccoli passi, s'insidio di fianco al ragazzo sedendosi anche lui sulla banca e dopo poco, apri le sue grandi e forti braccia e l’abbraccio spingendolo verso il petto.
<<ti ho notato subito in mezzo a quella folla, tu hai qualcosa di molto speciale..>>
Sussurrò all'orecchio del ragazzo.
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 1/5/2009, 12:43




Sussultò e per un pò non ci vide più dalla vergogna di essere talmente appiccicato al moro. Praticamente aveva la faccia che stava iniziando a fumargli da quanto era rossa x°
I...io ti ringrazio... in realtà, Rakastaa, dal primo momento che l'aveva visto, aveva provato quei brividi che vengono quando è caldo, come qualcosa di improvviso.
Gli incuteva abbastanza paura, forse per lo sguardo sempre nero dell'altro, ma ne era rimasto affascinato, probabilmente per la diversità da tutte le altre persone che aveva visto.
 
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çood™
view post Posted on 1/5/2009, 18:22




Il suo petto stava scottando, non perché fosse emozionato o provava qualcosa, era colpa di raka, era talmente imbarazzato da riuscire a trasmettere calore ad un cubetto di ghiaccio come lo era lucio.
<<no non mi devi ringraziare..>>
Era vero non doveva proprio, per tutte le cose che aveva in mente di farli, pensò che alla fine di tutto non lo ringrazierà più..
In ogni caso, posiziono due dita sul mento di Rakastaa, alzandoli così il viso.
<<hai delle labbra perfette..>>
Questo fu l'ultima cosa che li disse, prima di fondarsi su di lui, baciandolo subito con passione, facendo entrando la sua lingua dentro la bocca del ragazzo.
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 1/5/2009, 18:30




Dapprima, non disse niente, ma non appena vide alzargli il viso, sussultò imbarazzato, con gli occhi socchiusi. E sentendogli pronunciare quella frase, riuscì solo balbettare un timido e curioso 'cosa?' prima di vederlo attaccato alle sue labbra e a sè.
Portò le mani al petto dell'altro, e, per quanto debole poteva essere, cercò di spingerlo via, mugolando qualcosa di probabilmente insensato, mentre sentiva la lingua forzargli le labbra ed entrare dentro la sua bocca.
 
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çood™
view post Posted on 1/5/2009, 19:22




Cercava di spingerlo via, ma l’unico risultato che ottené, era l'esatto opposto, più una persona cercava di allontanarlo più lui gli era attratto, era una meccanica facile da comprendere, così spinse lui il biondo, in questo modo l’accomodo facendolo sdraiare sulla fredda banchina di legno.
E nel fra tempo, la lingua di lucifero s’insidio nelle parti più insensate della bocca di raka, andando a sbattere qua e là, mischiando con lui, la propria saliva e anche quella del ragazzo.
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 1/5/2009, 19:37




C'erano due parti, ora dentro di lui che combattevano furiosamente. Una parte, quella del buonsenso, avrebbe voluto che l'altro smettesse immediatamente, e quindi gli avrebbe ordinato di scappare in qualche modo. L'altra parte, era una cosa piuttosto sconosciuta a Raka, qualcosa che non sapeva spiegarsi, ma che lo induceva a stringersi nelle braccia del moro appena conosciuto. Sentì la sua schiena poggiare sulla panca stranamente fredda, e rabbrividì, spingendo ancora istintivamente il petto del moro.
Sentiva la lingua di Lucifero, forte e possessiva, cercare la sua, timida e debole, e intrecciarsi, mentre il suo muscolo tentava di scappare a quel contatto.
 
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çood™
view post Posted on 1/5/2009, 21:55




L'idea di fare certe cose, davanti a tutti quegli occhi che gli fissavano dall'alto della loro inadeguabile superbia, lo mandarono letteralmente in estasi.
Quegli occhi appartenevano alle statue, ai dipinti di tutti quei santoni, angeli perfino gesù sofferente li stava guardando con disprezzo, era tutto perfettamente magnifico, pure l'atteggiamento del biondino, che prima insisteva per farlo andare via e ora l'aveva accolto fra le sue piccole braccia delicate, era veramente troppo per lucio, con furia afferrò l'orlo della camicia e la strappo immediatamente, non aveva tempo da sprecare lui...se pensate, lo stesse usando per i suoi scopi, forse era così o forse No.
In ogni caso continuò a masturbare quella bocca così buona, divertendosi a strusciare il proprio corpo sul petto nudo del giovane.
 
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~bluElettrico;
view post Posted on 1/5/2009, 22:04




Lo vide avventarsi con una tale furia sulla sua camicia, strappandogliela letteralmente di dosso e buttandola chissàdove, mentre non accennava minimamente a staccarsi dalle sue labbra, continuando ad attaccare e accarezzare voglioso con la lingua, la sua.
I vestiti di Lucifero sfregavano contro il suo petto, ora nudo, provocandogli un inaspettato piacere, a cui rispose mugolando, sempre mentre le due bocche erano unite. Sinceramente? Non aveva nemmeno l'idea di quello che stesse facendo, infondo, non l'aveva mai fatto. Mai.
Le mani tremanti, dal petto di Lucifero, scivolarono alle sue spalle quasi automaticamente, mentre un rivolo di saliva scendeva per la bocca di Raka.
 
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89 replies since 29/4/2009, 14:18   649 views
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