boredom

Un ragazzo dall'aria insoddisfatta si aggirava per la piazza di halloween city, ma quel ragazzo non era un abitante qualsiasi...
si trattava di jack, annoiato come non mai, il Natale era finito e pure la sua piccola avventura era terminata e ora cosa avrebbe fatto, di nuovo ad organizzare halloween.
<<noia...noia...noia..>>
Disse intonando quasi una melodia sulla noia, girando in cerchio su stesso, mentre dall'alto l'ombrello lero e zero lo guardavano preoccupati.

Jack udì da lontano una presenza a lui conosciuta e quando si avvicino e nomino il suo nome, non aveva più dubbi si trattava proprio del sindaco della città.
Voltandosi dalla parte del gigante con il pizzetto, resto a guardarlo fisso, ridacchiando qualche volta con il suo adorabile ihihihihih.
<<ma guarda ciao sindacoooooo....come state oggi? Bene io purtroppo non sto tanto su di giri, non ditemelo state pensando di nuovo a qualche profitto vero? Nono non mi risponda lo so già, sapete io stavo pensando a qualcosa di nuovo che né di te se la città di halloween si dedica alla festa di san. Valentino, non sarebbe geniale, anche se non capisco il significato della parola amore, no non parli so già cosa mi direbbe..>>
Come al solito jack, non dava mai modo di far parlare la gente e quando finì di parlare si diverti a girare in torno al sindaco.

Jack con la solita aria da arrogante non dieta molto retta al sindaco, che gli ordinava di cancellare la sua idea di S. Valentino, e quei due che lo tenevano fermo, si divertiva a notare quando ardore ci mettevano per farlo rimanere fermo.
<<ma perché non ragioniamo vecchio mio, a te interressa solo il guadagno o no, lo sai benissimo che la festa di halloween non ti da abbastanza, purtroppo non siamo conosciuti da tutti nell’altro mondo..bhe se io mi prenderei la festa di san Valentino potresti guadagnare tantissimo....>>
Concluse il suo discorso scrollandosi da dosso i due tizi, avvicinandosi al sindaco con tono di sfida ormai erano a poco più di qualche centimetro di distanza.
<<oh cielo forse e inutile parlare con voi...sapete perché mi piacete tanto, perché mi tenete testa e semplice no...ma non montatevi la zucca io non darò mai retta a nussuno, quindi o accetti oppure accetti ihihihihi...>>
Intanto che succeda tutto questo i due restavano a guardare come avvoltoi.
<<lero, lero secondo te zero chi la spunterà fra i due...>>
Disse l'ombrello parlante a forma di zucca.
<<buabua...>>
Rispose il fidato cane zero.
<<già hai ragione...>>

Jack si guardò in torno, come per cercare qualcuno che li diceva il contrario di quello che aveva appena affermato il Sindaco, sì d'accordo aveva un pochino messo in crisi il mondo degli esseri umani tanto che lo volevano ammazzare, e la città di halloween era comparso nuovamente quel sacchetto pieno d’insetti, ma suvvia in fondo non era niente di così terribile.
<<si forse non hai tutti i torti, ma lo sai benissimo che dagli errori s'impara, quindi non commetterò più gli stessi sbagli...>>
Disse ridacchiando, mentre incomincio a girare in torno al Sindaco, aspettando una sua risposta.

L'aveva messo in castagna, Jack di sicuro non sapeva che cos'era l'amore, ma era proprio quello ad attirarlo tanto l'ignoto e poco li importava se a nessun altro lo avrebbe seguito in quella sua nuova pazzia, tanto era quasi certo che comunque andavano le cose sarebbe riuscito di certo a convincere tutti...tranne ovviamente il Sindaco.
<<forse nessuno, ma tu sai come sono bravo a prendere la gente soprattutto gli abitanti di halloween, ma penso che sia impossibile convincere un testone come te...hihihihih>>
Ridacchiò in fine, guardando con un sopraciglio alzato e due bodyguards.
"Quei due hanno qualcosa che non va, forse dovremmo aprirli per vedere che cosano..."

Jack si tappo le orecchie, già prima che il sindaco incominciasse a parlare, li infastidiva troppo la sua voce, che continuamente li ordinava cosa fare e come comportarsi in fondo era lui il Re di halloween mica lui.
<<qualunque cosa tu abbia detto, io sono contrario. in ogni modo perché mai siete venuto qua da me...>>
Disse sedendosi sul freddo bordo della fontana della piazza, cambiando completamente il discorso, non aveva più voglia di discutere con lui.
Intanto qui due se la stavano ridendo di gusto, speravano in una lite feroce fra i due, come accadeva di solito, ma sta volta forse non si sarebbe stato niente...che peccato.

<<ma davvero, se e così allora gira i tacchi e fatene via, questo posto non e abbastanza grande per noi due...>>
Disse mettendosi le braccia incrociate sul petto, e la piazza di halloween divento d'improvviso un palcoscenico di quei film western (oddio c'è li vedo vestito uno da sceriffo e l'altro da bandito *rotola su se stessa).
<<le conseguenze...dio mi stai facendo paura, se mi vuoi torturare lo sai benissimo che mi fai solo un favore e in ogni modo se vuoi che non organizzo San, Valentino qui, mi dovrai trovare qualcosa di altre tanto interessante da fare...>>

Ovviamente l'idea del Sindaco a Jack non lo entusiasma per niente.
la festa dei morti...bha... non era niente di nuovo per lui, era in sostanza una festa simile a Halloween.
Solo una cosa adorava delle feste, scoprire i loro più piccoli segreti quindi la sua risposta all’idea del Sindaco fu negativa e le lo fece capire a quest'ultimo gettando con la mano, un'pò d'acqua salmastra della fontana sulla giacca di velluto del Sindaco, sporcandola così inevitabilmente.
<<che idea balorda e io che speravo mi proponesti qualcosa di più eccitante, vedete cosa me né guadagno a fidarmi del Sindaco...>>